Parigi

 Dalle origini ai giorni nostri

 Realizzato da Caterina Claudia Musarella

Il primo nucleo di Parigi fu l' "ILE DE LA CITE", la famosa isola sulla Senna dove, intorno alla metà del III sec. a.C. , si insediò la popolazione celtica dei Parisi, da cui la città prese il suo nome.
La Senna è all’origine dell’agglomerato parigino ed è così sulle sue isole che sorge la città. Inizialmente era solo un piccolo villaggio situato sull’isola. Fu conquistata nel 52 AC da parte dei Romani e sottratta alla tribù dei Parisi. Una volta conquistata dai Romani, la città prende il nome di LUTETIA e si estende rapidamente sulla riva sinistra della Senna fino all’attuale montagna di S.GENEVIEVE. Verso il XII secolo la città ebbe una vita insicura a causa delle guerre con l’Inghilterra e nel XV secolo con Luigi XI divenne definitivamente la capitale della Francia.
Nel XIII secolo contava già 90.000 abitanti e i quartieri più attivi erano quelli dell’UNIVERSITÀ, sulla riva sinistra della Senna, e LES HALLES, ovvero i mercati sulla destra.
Nei secoli la città si sviluppò concentricamente allontanandosi dal nucleo originario e ogni nuovo nucleo dava origine ad una nuova cinta muraria. Vi furono complessivamente sei cinte murarie: Filippo Augusto (1180-1210), Carlo V (1370), Enrico II (1536), tra i regni di Carlo IX e Luigi XIII (1582-1645), Fermiers generaux (1784-1791), la cinta di Thiers (1841-1845).
Dal 1852 il prefetto Haussmann iniziò un programma diretto a sventrare i quartieri malsani e sostituirli con nuovi nuclei. Egli fu il creatore della Parigi moderna. Il suo progetto era accurato e coraggioso. L’idea prevedeva l’incrocio delle strade principali a cui facevano seguito 2 anelli concentrici definiti dalle cinta murarie. A questo si aggiungevano piazze, boulevard, e una nuova rete fognaria. La più grande originalità dell’opera di Napoleone III e del Barone Haussmann, furono le grandi aperture ottenute espropriando gli immobili. Gli spazi vuoti lasciati dalla distruzione di quest'ultimi, davano la possibilità di costruirne altri sulla base di nuovi allineamenti.
Dopo la Prima guerra mondiale, Parigi divenne un centro mondiale dell'avanguardia artistica ma ricevette un duro colpo con l'invasione della Francia da parte dei nazisti nel 1940, anno a partire dal quale Parigi rimase sotto il controllo della Germania fino al 25 agosto 1944. Con la fine della guerra, Parigi riconquistò nuovamente il suo ruolo di promotrice dell'innovazione e incoraggiò quel forte movimento liberale che raggiunse il suo apice nella rivolta studentesca del 1968.
La Sorbona venne occupata, furono erette barricate nel Quartiere Latino e fu organizzato un paralizzante sciopero generale teso a manifestare il crescente malcontento nei confronti della rigidità delle istituzioni francesi.
Nel corso degli anni '80, il presidente François Mitterand mise in atto una serie di notevoli progetti urbanistico-architettonici ne sono un esempio il "Centre Pompidou" e la piramide di vetro del "Louvre".
SENNA  - In centro città si contano 36 ponti, il più antico dei quali si chiama, per ironia, Pont Neuf (ponte nuovo) fu aperto nel 1607. Il più imponente e sfarzoso, con i suoi pilastri sormontati da statue dorate, è il Pont Alexandre III (1896-1900), costruito in occasione dell’esposizione universale del 1900. 
TOUR MAINE-MONTPARNASSE  -  La Tour Maine-Montparnasse é un grattacielo situato nel sud-est di Parigi. Quando venne costruito era il più alto edificio d'Europa, e lo é rimasto per circa vent'anni, fino alla costruzione del Messeturm a Francoforte nel 1990.
SAINT GERMAIN DES PRES
Nel 990 si decide di ricostruire la Chiesa di stile romanico e nel 1163 Papa Alessandro III consacra il coro. Fu la Chiesa più importante fino alla costruzione di Notre Dame. Della costruzione originale rimane solo la cappella all’entrata a destra che ospita la tomba di S.Germano. La chiesa attuale, costruita nell'XI secolo circa, è stata restaurata nel XIX secolo da Victor Baltard. Una delle torri è sopravvissuta e contiene una delle più antiche campane di Francia.
SAINT DENIS
Si innalza sull’ubicazione di un cimitero gallo-romano dove venne sepolto S.Denis, primo vescovo di Parigi martirizzato intorno al 250. La basilica è una pietra miliare dell'architettura gotica e viene considerata il primo edificio costruito in questo stile insieme alla cattedrale di Sens. La struttura gotica di Saint-Denis fu iniziata nel 1136 dall'abate Sugerio, nel coro, deambulatorio e nella facciata, mentre le navate e la ricostruzione della parte superiore del coro fu compiuta nel XIII secolo dall'architetto Pierre de Montereau.
Tuttavia le guerre e la rivoluzione portarono la basilica al declino. Venne restaurata nel XIX secolo da Viollet Le Duc e diventò cattedrale nel 1966.
NOTRE DAME 
La costruzione fu avviata nel 1163. I lavori cominciarono dal coro che fu terminato nel 1182 insieme ai due deambulatori. Tra il 1182 ed il 1190 furono realizzate le campate delle navate e le navate stesse. La superba facciata occidentale, del primo XIII secolo, presenta tre archi, dedicati alla Vergine (a sinistra), a sant’Anna (a destra) e al Giudizio universale (al centro), l’organo uno dei più grandi al mondo ha 108 tasti e 7500 canne. Nel XIX secolo il romanziere Victor Hugo scrisse un romanzo al quale seguì una raccolta fondi per il restauro che iniziò nel 1845 a cura di Viollet Le Duc.
LOUVRE 
Fu commissionato da Filippo Augusto (1165-1223) che fece costruire quella parte che oggi chiamiamo Cour Carrèe, un torrione circolare destinato a proteggere Parigi.
La fortezza si innalza in una località chiamata lupara, da cui proviene il nome Louvre. Con il passare del tempo esso perde la sua funzione, diventando prigione e deposito reale. Sarà Francesco I a trasformare la vecchia fortezza in un palazzo degno della capitale del Regno.
Nel 1546 l’architetto Pierre Lescot innalza un nuovo corpo principale lungo la SENNA ed incarica Goujon di decorare le facciate. L’opera di Lescot prosegue con un’ala aggiunta in maniera sporgente. Nel frattempo Caterina dei Medici, vedova di ENRICO II, ordina la costruzione di un palazzo Le Tuileries. L’architetto Delorme progetta un enorme quadrilatero con diversi corpi dell’edificio, ma venne completato solo il giardino all’italiana. Enrico IV  volle collegare il Louvre alle Tuileries. Suo figlio Luigi XIII portò a compimento il suo progetto. Sotto Luigi XIV venne bandito un concorso per la facciata, al quale partecipò anche Bernini, il quale progetto venne rifiutato a beneficio di quello di Claude Perrault.
Nel 1666 Le Tuileries vennero rinnovate e sotto la restaurazione vennero costruiti alcuni tratti dell’ala nord e vennero uniti attraverso padiglioni ai lati dell’attuale Cour Napoleon.
Nel XX secolo si raggiunge l’apice del progetto lanciato nel 1981 dal presidente Mitterrand. Si tratta della piramide di vetro nella Cour Napoleon disegnata dall’architetto Ming Pei, con una struttura ben visibile.
SAINT CHAPEL
È situata all’interno del Palazzo di Giustizia. Fu fatta costruire da Luigi XI per conservare le reliquie della corone di spine acquistate dall’imperatore bizantino. È uno dei primi esempi di particolare stile gotico detto perpendicolare. La Sainte Chapelle venne realizzata da Pierre de Montreuil, architetto di Notre-Dame e dell'abbazia di Saint-Denis. Si tratta di un edificio a pianta rettangolare su due livelli con una cappella inferiore destinata al popolo ed una superiore che si accede attraverso strette scale a chiocciola. Nel XIX secolo VIOLLET LE DUC la restaurò e l’attuale guglia è un suo progetto.
COLLEGIO DEI CISTERCENSI
Essa fu distrutta nel 1859 nella costruzione del Boulevard Saint Germain. Inizialmente fu usata come prigione,poi come galleria per mostre, scuola, caserma dei pompieri e scuola di Polizia. Il restauro fu condotto da Herve’ Baptiste E Jean-Michel Wilmotte e i lavori iniziarono nel 2004 e furono completati nell’agosto 2008.
TORRE DI SAN GIACOMO 
Costruita nel 1523 in stile gotico con una altezza di 52m è tutto quello che rimane di una Chiesa che fu demolita durante il direttorio nel 1797. Esso fu risparmiato perché era ottimo per lanciare pallottole di cannone come se fossero proiettili. La torre è caratterizzata da strette finestre che si alternano a nicchie sormontate da guglie e pinnacoli, entro le quali trovano posto statue.
SANTO EUSTACHIO 
Sorge nei pressi delle Halles. Fu costruita dal 1532 al 1637 in stile gotico , ma con decorazioni rinascimentali. È una chiesa di stile gotico con facciata neoclassica sul lato occidentale. Il gigantesco organo che troviamo risale al 1854 con 8.000 canne.
LE INVALIDES 
L’imponente Hôtel des Invalides fu fatto costruire da Luigi XIV nel ‘600 per ospitare soldati invalidi. Al centro brilla la cupola dorata del Dôme (1677-1735), dove c’è la tomba di Napoleone.
VERSAILLES
Nel 1624 Luigi XIII fa edificare un padiglione da caccia sulla collina di Versailles che nel 1631 lo sostituirà con un castello e che diventerà nel 1682 la residenza ufficiale della corte e la sede del governo. Solo nel 1837 assunse una funzione museale.
PLACE DAUPHINE
Occupa uno spazio triangolare con la punta verso il Ponte Neuf.
In origine questa piazza era circondata da 32 case identiche in mattoni e pietra bianca con arcate al piano terra di ardesia.
PLACE DES VOSGES 
Presenta un grande spiazzo quadrangolare con 36 palazzi simmetrici. Solo gli edifici più antichi sono in mattoni, gli altri sono stati ricostruiti in legno e gesso e successivamente dipinti.
PLACE VENDOME 
Piazza ottagonale contornata da edifici con portici e colonne. Fu costruita tra il 1687 e il 1721. Al centro della piazza svetta con i suoi 43,5m la colonne vendome formata da un nucleo di pietra avvolto in una spirale bronzea lunga 160m. Il materiale fu ottenuto dalla fusione di 1250 cannoni austriaci sottratti da Napoleone.
PLACE VICTOIRES 
Piazza a pianta circolare con una statua centrale che venne distrutta durante la rivoluzione francese e sostituita con un’altra di bronzo del Bosio. Due soli sono i palazzi originali rimasti.
PALAZZO REALE 
Fu costruito per volere del cardinale Richelieu, infatti inizialmente veniva chiamato Palazzo Cardinale. Nel 1784 i giardini furono aperti al pubblico e fu costruito il colonnato con 180 colonne che circonda il parco. Oggi ospita il consiglio di Stato.
SAINT PAUL E LOUIS (gesuita) 
La chiesa di Saint-Paul-Saint-Louis è situata nel quartiere Marais. La facciata monumentale fu iniziata per ultima, nel 1633. Venne realizzata per i padri Gesuiti ispirandosi alla chiesa del Gesù a Roma. L'interno è caratterizzato da una navata unica con cappelle e deambulatori laterali, mentre all'incrocio del transetto si trova una cupola, che fece da modello ad altre famose cupole parigine quali quella del Pantheon (Parigi). Tra le pregevoli opere d'arte contenute, sono di particolare importanza i dipinti di Eugene Delacroix (Cristo nel giardino degli ulivi)e le due acquasantiere donate da Victor Hugo.
SAINT SULPICE 
La facciata è costituita da due ordini sovrapposti e decorazioni neoclassiche che riflettono l’influenza della controriforma. Qui troviamo uno dei migliori organi e due acquasantiere di Jean Baptiste Pigalle a forma di gigantesche conchiglie offerte a Francesco I dalla Repubblica di Venezia e che furono donate alla chiesa da Luigi XV. All’interno inoltre troviamo degli affreschi di Eugène Delacroix, tra cui la Lotta di Giacobbe con l'angelo.
PANTHEON (S. Genevieve)
Eretto da Luigi XV intorno al 1750 ed è conosciuta anche come chiesa di S.GENOVEFFA in segno di ringraziamento per la sua guarigione. Nella cripta troviamo alcune delle tombe più importanti quali: Voltaire, Rosseau. Con questo edificio l’architetto Soufflot voleva competere con la basilica di S.PIETRO.  Inizialmente  era costituito da finestre che successivamente furono murate tra il 1792-93 e incollati dipinti. All’interno del PANTHEON ritroviamo il famoso pendolo di Foucault.
MADELEINE 
Voluta da Napoleone I in onore della grande Armata e costruita da VIGNON per ospitare la Borsa o la Biblioteca Nazionale in forme tipicamente neoclassiche. Nel 1814 divenne una chiesa per volere di Napoleone Bonaparte. Nel frontone viene raffigurato il Giudizio universale scolpito nel 1834 da LemairE.
PLACE DE LA CONCORDE 
Progettata intorno al 1772 con un obelisco di 3300 anni fa donato alla Francia nel 1831. L’ottagono centrale accoglie in ogni angolo una statua che simboleggia una delle otto grandi città francesi.
ROTONDA 
Fu costruita tra il 1784 e il 1788 da LEDOUX. Era ritenuta eccessivamente moderna, basata sul bugnato, dorico e con forme geometriche semplici. Fu salvata dalle demolizioni di Haussmann, ma successivamente bruciata durante la Comune e restaurata.
La Rotonda è fatto di pietra davanti. Al piano terra, ogni facciata è composta da otto pilastri corto e massiccio dorico sormontato da una trabeazione e un frontone triangolare abbassata. Il tetto è un imbuto e lo stretto cortile centrale di forma circolare funge da lucernario. L'edificio è coronato da un cornicione metope e triglifi alternati dorico.
ARC DE TRIOMPHE (1806-14 e 1832-36)
Alto 50 m. e largo 45 m. E’ un punto molto importante poiché da qui partono gli Champs-Elisées.
BASILICA DEL  SACRE- COEUR
Fu l’architetto Paul Abadie che vinse il concorso per la sua costruzione.Arroccata in cima alla Butte de Montmartre, fu costruita tra il 1873 e il 1919. È il punto più alto di Parigi (129 m.). Lo stile architettonico della basilica è ispirato a quello Romanico e Bizantino. La basilica si sviluppa a forma di croce greca, ornata da quattro cupole; quella centrale, alta 80 metri, è sormontata da una colonnata.
HOTEL DE VILLE 
L'Hotel de Ville fu ricostruito tra il 1874 e il 1882 grazie agli architetti Théodore Ballu ed Edouard Deperthes. La facciata venne ricostruita fedelmente allo stile rinascimentale del primo edificio. Essa è decorata da statue ed oggi è sede del municipio dal 1260.
Nel 1872 fu incendiato dai comunardi in rivolta. L’attuale edificio risale al 1874-82 anche se il pannello centrale è una copia dell’hôtel rinascimentale.
OPERÀ (1860-1875)
Progettato da Charles GARNIERE, viene considerato l’apice del classicismo francese. Lo aveva pensato come un maestoso complesso in cui artisti e spettatori si sarebbero trovati uniti nella celebrazione di eventi culturali e diventava parte integrante della Parigi di Haussmann. L’edificio ha dimensioni simili alla cattedrale e l’architetto lavora per arrivare ad un eclettismo disinvolto.
TORRE EIFFEL
Fu progettata in occasione dell’Expo Universale ed ha una altezza pari a 324m. Nel 1909 rischiò di essere abbattuta, ma successivamente fu ritenuta idonea per le antenne trasmittenti.
TROCADERO 
Il nome deriva dalla battaglia tra francesi e spagnoli del 1823. È costituito da due grandi ali a forma di arco e decorate da frasi del poeta francese Paul Valery.
PERRET
È il primo edificio in calcestruzzo armato all’avanguardia anche dal punto di vista formale. Mostra apertamente all’esterno la sua struttura distinguendo nettamente lo scheletro cementizio dai tamponamenti non portanti costituiti da pannelli rivestiti di mattonelle ceramiche a disegni floreali a motivi Art Nouveau.
VILLE SAVOYE 
Manifesto della Architettura Moderna che contiene i 5 capisaldi definiti da Le Corbusier: pilotis, tetto giardino, struttura libera, facciata libera, finestra a nastro.
DEFENSE
Nuovo quartiere parigino i cui lavori iniziarono intorno al 1950 ed è costituito da circa 100 edifici.La Défense prende il nome dalla statua de "La Défense de Paris", che venne costruita nel 1883 per commemorare i soldati che avevano difeso Parigi durante la guerra franco-prussiana.
LA GRANDE ARCHE DE LA DEFENSE (1989) 
Un’imponente cubo bianco alto 100 metri, progettato dall’architetto danese Johan Otto Von Spreckelsen, fu inaugurato nel 1989 per celebrare il bicentenario della Rivoluzione. La scultorea volta di “nuvole” è opera dell’ingegnere inglese Peter Rice. La Grande Arche é un ipercubo quasi perfetto svuotato al centro. Le sue facciate esterne sono ricoperte da lastre di vetro. Gli altri rivestimenti sono fatti di marmo bianco di Carrara e di granito grigio.
MEMORIALE SHOAH 
Eretto nel 1956 a memoria degli ebrei e aperto al pubblico nel 2005. Il muro porta 76.000 nomi di ebrei e di uomini e donne che si sono adoperati per salvare gli ebrei.
LES HALLES 
Equivalente dei nostri Mercati generali che si tenevano agli inizi degli anni ’70. Dal 1110 ospitarono i primi mercati, nel 1183 Filippo Augusto ordinò la costruzione del primo mercato coperto permanente, nel 1851 Victor Baltard progettò una serie di padiglioni in ferro e vetro. Il consiglio di Parigi ha approvato la relazione del progetto di rinnovamento degli architetti Berger e Anziutti. I lavori dovrebbero iniziare nel 2013.
CENTRE POMPIDOU
Progettato da Renzo Piano ed inaugurato nel 1977. È situato tra il quartiere delle Halles e il Marais come un immenso parallelepipedo con strutture tubolari che si sovrappongono. I diversi colori delle tubature esterne del prospetto si differenziano in base al loro utilizzo: gialle-elettricità / rosse-ascensori e scale mobili / verde-acqua / blu-aria. I grossi tubi bianchi sul tetto fanno parte del sistema di raffreddamento dell’aria.
MUSEO D’ORSAY (ex stazione ferroviaria)
Si trova sulla Rive Gauche ed è stata progettata per l’ Expo nel 1900. Fu abbandonata nel 1939 e dichiarato monumento nazionale nel 1973. Fu così restaurata per diventare l’attuale museo. Gare d’Orsay  è costruita in ferro e vetro da Victor Laloux in occasione dell’esposizione del 1900, era un tempo la più centrale tra le stazioni ferroviarie di Parigi.
MUSEO DI TOKYO
È un centro di arte contemporanea e viene ricostruito nel 1937 in occasione dell’ Expo universale.
MUSEO BRANLY
È un edificio composto da 5piani coperto da un muro vegetale progettato dall’architetto botanico Patric Blanc ricoperto da più di 15.000 piante di 150 specie diverse provenienti dalla Cina, Giappone, USA, Europa. L’edificio fu progettato da J.Nouvel e il giardino è concepito come uno scrigno verde che circonda l’edificio.
ISTITUTO DEL MONDO ARABO
Fondato dalla Francia e da 20 Paesi Arabi con il fine di promuovere gli scambi culturali tra mondo islamico e mondo occidentale. Esso unisce elementi moderni con quelli tradizionali  sia arabi che occidentali. Le caratteristiche della facciata sono le MUSHRABYAH, aperture fotosensibili ispirate alla cultura araba.
BIBLIOTECA MITTERRAND
È un edificio ad opera di Dominique Perrault. L’insieme è costituito da un vasto spazio rettangolare con 4 torri agli angoli che simboleggiano un libro aperto. All’interno troviamo una corte centrale a giardino con una vera foresta di pini silvestri. Attorno a questa corte centrale si dispongono le varie sale di lettura.
VILLETTE
Il progetto si basa sulla sovrapposizione di tre sistemi indipendenti: punti – linee – superfici. È un parco urbano che unisce architettura e natura e si presenta come un prolungamento di Parigi. All’interno di questo parco troviamo 26 piccoli fabbricati rossi di varie forme definiti FOLIE
Progettate da Bernand Tshumi. Le linee simboleggiano la circolazione, le superfici le destinazioni a prato e i punti le folies. È possibile attraversare il Parco in linea retta secondo un percorso caratterizzato da una copertura ad onda. All’interno del parco troviamo altre opere interessanti tra cui:
LA GEODE Sfera di 36m di diametro ricoperta da acciaio inox che rende la superficie riflettente 
L’ARGONAUTE – Sottomarino del 1982
CINAXE – Simulatore di volo
FONDATION CARTIER 1994 
L’edificio si sviluppa per otto piani sotto terra e otto sopra. I pannelli vetrati delle facciate sono costruiti con telai metallici sottili in alluminio estruso. Le due facciate principali proseguono con lo stesso ritmo per tre moduli oltre il volume chiuso e di un piano oltre l’altezza: appaiono così più alte e lunghe dell’edificio. Queste ali e lo schermo vetrato trasparente sono affrancati e controventati mediante aste metalliche fissate alla struttura portante del palazzo.
MINISTERO DELLA CULTURA
Situato non lontano da Palais Royal e dal Louvre troviamo questo grande e particolare edificio costruito in due fasi. Il primo è stato realizzato su disegno di Vaudoyer nel 1919 e presenta una caratteristica di impostazione monumentale. L’edificio più recente è in calcestruzzo armato e presenta un telaio regolare. Soler e Druot riqualificarono l’isolato come se si trattasse di un’opera di ricucitura che si completa nel rivestimento metallico della facciata che notiamo divisa in fasce orizzontali e verticali.

Caterina Claudia Musarella